Vi è mai capitato di manifestare dei sintomi, eseguire degli esami per approfondirne la causa e di non trovare nulla che li spieghi?
Questo è esattamente l’ambito di competenza della Terapia Manuale.
Facciamo una doverosa premessa.
Una persona si definisce “sana” quando:
- non manifesta e non percepisce sintomi,
- gli esami strumentali diagnostici (es Rx, RMN, ecografia, esami del sangue, …) danno esito negativo, cioè non evidenziano alterazioni.
Per contro una persona è “patologica” quando:
- manifesta e percepisce alcuni sintomi,
- gli esami strumentali diagnostici del caso danno esito positivo, in quanto riportano delle anomalie che spiegano i sintomi del soggetto.
Tuttavia esiste un’altra condizione in cui la persona manifesta e/o lamenta dei sintomi ma gli esami diagnostici sono negativi o riportano un’alterazione che è incoerente con l’entità dei sintomi stessi. Questa condizione è definita di “disfunzione”, nella quale la Terapia Manuale dà i suoi risultati migliori.
Le disfunzione possono comprendere i singoli distretti corporei fino ad arrivare a interi insiemi di organi, generando di conseguenza sintomi più o meno intensi.